Iran, un mercato emergente





Iran, un mercato emergente sui cui puntano Psa, Gm e Vw

La ripresa economica fara' crescere vendite auto del 33%

27 marzo 2012

ROMA - Il mercato automobilistico dell'Iran potrebbe attirare nei prossimi anni grandi costruttori, come General Motors, Volkswagen e Ford, oggi più che mai alla ricerca di nuove realtà emergenti. Lo afferma un report di Reuters pubblicato da Automotive News, che evidenzia come l'Iran, quinto Paese al mondo per riserve petrolifere, abbia grandi potenzialità di crescita grazie all'aumento del reddito ed alla migliorata situazione interna. Con una popolazione di circa 30 milioni di persone, maggiore rispetto all'Arabia Saudita (che secondo IHS Automotive ha un circolante di 6,5 milioni di auto) l'Iran potrebbe presto veder crescere rapidamente le vendite che già quest'anno arriveranno - con un incremento del 33% - a circa 120.000 unità. Per il 2012 si prevede nell'Iran una crescita dell'economia superiore al 10% "tale da superare - ha detto Philippe Dauba-Pantanacce, un analista della Standard Chartered Bank nel Dubai - tutte le altre nazioni del Medio Oriente e dell'Africa, grazie alle entrate legate al petrolio ed agli investimenti esteri".
Nel Paese circolano complessivamente 1,35 milioni di veicoli molti dei quali, come le Volkswagen Passat che erano state importate dal Brasile tra il 1983 e il 1990 in cambio del petrolio, di tecnologia decisamente superata. L'Iran possiede anche un' importante industria nazionale, la Iran Khodro (IKCO) che assembla su licenza modelli Peugeot e utilizza motori della PSA per le vetture di propria progettazione. Nell'anno fiscale appena concluso (va dal 21 marzo 2011 al 21 marzo 2012) la IKCO ha prodotto ben 850.000 veicoli e aggiungerà due nuove fabbriche nelle province di Semnan e di Azarbaijan a quelle inaugurate lo scorso anno nel Mazandaran e nel Fars. Un'attività di spicco - sostenuta dalle forti esportazioni nei mercati politicamente e culturalmente vicini all'Iran - che è confermata dai ritmi con cui vengono fabbricate la Peugeot 206 e la Samand, rispettivamente 1.200 e 1.000 unità al giorno.
Nel corso del 2012 la IKCO lancerà un'altro modello "nazionale", la Runna, ed un nuovo pick up derivato dalla Samand. Il legame tra l'industria locale e la PSA potrebbe favorire gli sviluppi della JV appena avviata tra il Gruppo francese e la GM, dato che permetterebbe l'accesso al mercato del mondo islamico a prodotti "approvati" (come appunto quelli di PSA) ma con contenuto tecnologico americano.

http://www.ansa.it/motori/notizie/rubriche/industriamercato/2012/03/27/visualizza_new.html_157761875.html

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