Venti di Cyber-Guerra, Usa: Iran e' dietro agli attacchi alle banche
Washington - Il governo degli Usa crede che dietro ai massivi attacchi DDoS ai danni delle banche nazionali c'e' l'Iran, che voleva vendicarsi per gli attacchi del virus Stuxnet ai suoi progetti nucleari.
"C'era l'Iran dietro ai recenti attacchi informatici ai danni dei maggiori istituti bancari statunitensi". Lo sostiene James Lewis, ex membro del Dipartimento di Stato e Commercio attualmente impiegato al Centro per gli studi strategici e internazionali: "non vi e' alcun dubbio all'interno del governo degli Stati Uniti che l'Iran fosse dietro a questi attacchi." A finire nel mirino erano stati PNC, Bank of America, HSBC e altre, e per mettere Ko i servizi era stata usata la tecnica del Distribuited Denial of Service (DDoS). Il gruppo che aveva rivendicato gli attacchi si era identificato come "Izz ad-Din al-Qassam Fighters Cyber". Secondo James Lewis la dicitura "e' solo una copertura per il governo iraniano, nell'ambito di un progetto di rappresaglia per il virus che ha attaccato di recente la centrale nucleare di Natanz. Un virsu che in base alle rivelazioni di alcuni ex componenti dei servizi segreti occidentali, era nato nei laboratory americani-israeliani.
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