In Iran a un siciliano il titolo di Golden Chef


Conferito dall'unica Accademia di cucina del Medio Oriente


In Iran a un siciliano il titolo di Golden Chef


TEHERAN - Un vulcanico siciliano che si dedica a coniugare gusto culinario e solidarietà fra i popoli su quattro continenti ha ottenuto il più alto riconoscimento dall'unica accademia di cucina del Medio oriente accreditata a livello internazionale. A Giuseppe Pantano è stato infatti conferito il titolo di "Golden Chef a cinque stelle" dalla scuola di cucina "Institute Sanaz Sania" di Teheran, l'unica certificata in tutta l'area mediorientale dalla Edexcel di Londra, la controllata del gruppo statunitense Pearson che valuta i sistemi educativi nel mondo.

Lo hanno sottolineato i responsabili dell'istituto iraniano a margine di una sobria cerimonia per la consegna del riconoscimento svoltasi nei giorni scorsi nella capitale iraniana. Pantano, conosciuto col soprannome italo-globalizzato di "Mr. Peppe", è Attachè attualmente in servizio presso l'Ambasciata d'Italia Teheran. In passato si è distinto per il suo hobby particolare: contribuire alla pace fra i popoli e alla solidarietà nelle aree più calde del mondo come Iran e Pakistan facendo leva soprattutto sulla cucina quale strumento di avvicinamento e mediazione culturale. 

Il siciliano di Rosolini (Siracusa) ha ricevuto il titolo quale riconoscimento per cinque anni di collaborazione con l'accademia culinaria iraniana (www.sanazsania.com), la sua rivista e sponsor quale il gruppo alimentare iraniano "Solico Kalé" contribuendo a far conoscere la cucina italiana in Iran e parti del Medio Oriente con positive ricadute economiche anche per imprese italiane.

"Nessuno è profeta in patria", ha commentato Pantano ricevendo il premio e lamentando che il proprio messaggio di cultura e amicizia fra i popoli diffuso attraverso il cibo sia stato colto dalle televisioni di Medio oriente, Americhe, Asia e Australia ma non da quelle italiane. "Del resto, mi sento contestatore del sistema mediatico italiano che sforna chef televisivi spesso tramite raccomandazioni o versamenti ad agenzie di casting che poi accrescono la loro fama e i prezzi sui loro menu". Parlando dei suoi progetti per la Sicilia cui resta legato nonostante il quarto di secolo passato all'estero, Pantano ha rimandato al suo sito http://giuseppepantano.weebly.com e ha ringraziato Emilio Antonaci, il co-responsabile per lo sviluppo del progetto "Mr. Peppe Organic Food" che punta alla diffusione del cibo etnico e non, comunque prodotto in terreni trattati biologicamente, e lavorato in filiere siciliane certificate. Pantano ha un desiderio: "stare una sera in famiglia con i vari capi di stato, cucinare per loro e le loro famiglie per parlare di pace e di amore verso i più bisognosi. E cucinare per ogni capo di stato un piatto che porterebbe il nome del presidente ad esempio Spaghetti alla Obama, Risotto alla Putin, gnocchi alla Merkel e così via".


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