Dell'Iran, il presidente neoeletto ha inviato messaggi al siriano Bashar Assad e al gruppo militante Hezbollah in Libano, riaffermando il supporto per i due alleati per la prima volta dalla sua elezione.
Hassan Rohani è stato citato dall'agenzia Irna; egli avrebbe rassicurato Damasco sull'asse iraniano-siriano. Questa allenza sarà in grado di affrontare i "nemici nella regione, in particolare il regime sionista".
Rohani ha scritto anche al leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, dicendo che l'Iran appoggia la "nazione invincibile" del Libano e i palestinesi, un riferimento al gruppo militante Hamas.
La notizia è stata riportata con preoccupazione dal sito israeliano Haaretz.
La paura degli israeliani è che la politica mediorientale dell'Iran non cambi concretamente, ma che il "moderato" Rohani possa riappacificare diplomaticamente l'Iran con l'Europa, visto anche il fatto che recentemente l'UE ha deciso di sanzionare economicamente le colonie israeliane nei Territori Occupati del '67.
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