In una dichiarazione rilasciata questa mattina il movimento di resistenza libanese Hezbollah ha espresso la sua forte condanna per l’attentato compiuto oggi a Beirut, che ha avuto come obiettivo l’ex ministro Mohammad Shatah.
Oltre all’ex ministro sono morti almeno altri sette cittadini libanesi e oltre 60 sono rimasti feriti. L’esplosione ha danneggiato 6 edifici, 14 negozi e 42 auto.
Hezbollah afferma che questo crimine così efferato fa parte di una serie di attentati volti a destabilizzare il Paese, un tentativo peccaminoso di colpire l’unità nazionale, a beneficio dei nemici del Libano.
Il partito ha invitato i libanesi ad adottare la razionalità e la saggezza di fronte alle minacce verso il loro Paese, invitando anche le agenzie di sicurezza e la magistratura a impiegare il massimo impegno ed energie per mettere le mani sui responsabili ed assicurarli alla giustizia.
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