Maliki a Tehran per una visita ufficiale




Il premier iracheno Noori Maliki è arrivato a Tehran per una visita ufficiale di tre giorni. I governo di Baghdad e di Tehran discuteranno delle tematiche regionali e bilaterali. Si rafforza sempre di più quindi il legame tra Iraq e Iran, dopo lunghi anni di tensioni. L'Iraq rappresenta un tassello fondamentale nei piani iraniani di leadership regionale. Il continuum territoriale tra Iran, Iraq, Siria e Libano garantisce alla Repubblica Islamica uno spazio vitale formidabile in una delle zone più importanti del mondo. 




Siria e petrolio. Questi i temi segnati nell’agenda del premier iracheno, Nuri al-Maliki, giunto a Teheran per una visita di tre giorni.
Per la prima volta in Iran da capo del governo, al-Maliki – accolto dal ministro dell’Energia – ha definito l’accordo sul programma nucleare dell’Iran con le potenze mondiali “un passo importante per eliminare la tensione nella regione e rafforzare la stabilità”.
Iran ed Iraq hanno chiesto all’Opec, l’organizzazione che raggruppa i Paesi esportatori di petrolio, di incrementare la produzione di 1 milione di barili al giorno, dagli attuali 3 milioni.
Nel 2014 ci sarà la rinegoziazione delle quote produttive e l’Opec vuole mantenere i prezzi del greggio oltre la soglia dei 100 dollari a barile.




Commenti