Giordania espelle ambasciatore siriano

Miliziani islamisti: la Siria da tempo accusa la Giordania di dare riparo e sostenere la ribellione fondamentalista contro Damasco
 
 
 
 
La Giordania ha espulso oggi l'ambasciatore siriano ad Amman accusandolo di avere svolto attivita' di propaganda in "aperta violazione delle norme diplomatiche". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri giordano, Sabah al Refai, citata dall'agenzia Petra. Il provvedimento non riguarda pero' l'attivita' della sede diplomatica siriana, che dovrebbe continuare regolarmente la sua attivita'.

All'ambasciatore, Bahjat Suleiman, sono state date 24 ore per lasciare la Giordania. "Suleiman - ha detto la portavoce di Amman - ha usato il territorio giordano per lanciare una campagna di propaganda calunniosa contro il Regno. Inoltre, ha usato la Giordania per insultare Paesi arabi vicini".

La Refai non ha precisato a quali Paesi si riferisse. Ma e' noto che Suleiman ha tenuto a piu' riprese incontri con cittadini giordani simpatizzanti del regime siriano in cui ha lanciato attacchi all'Arabia Saudita per il suo sostegno ai ribelli che si battono contro il presidente Bashar al Assad. La Siria accusa inoltre la Giordania di avere consentito a combattenti stranieri di passare attraverso il suo territorio per unirsi alle forze degli insorti nella provincia meridionale di Daraa. Accuse che Amman respinge.
 
ANSA

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