Il missile Burkan, terrore di Israele, entra in azione e distrugge un avamposto militare sionista vicino al confine libanese

 Hezbollah ha annunciato di aver colpito l’avamposto militare sionista di Branit nel nord di Israele con quattro missili Burkan.


Un video pubblicato dai media israeliani mostra - per la prima volta - la massiccia distruzione causata dai missili della resistenza libanese.

In due dichiarazioni consecutive, Hezbollah ha confermato che lo scopo del bombardamento e' “sostenere il popolo palestinese nella Striscia di Gaza e appoggiare la sua resistenza”.

I media israeliani hanno riferito che “25 missili e proiettili di artiglieria, oltre a un drone kamikaze, sono stati lanciati dal Libano verso gli insediamenti di Kiryat Shmona e Margaliot nel nord di Israele, causando danni”.

Il missile Burkan utilizzato da Hezbollah che ha un potenziale esplosivo ben superiore ai razzi di Hamas, è progettato dall’Iran e prodotto nelle officine della quarta divisione dell’esercito siriano.
Fonte: Arab News

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