Il governo saudita ha comunicato le condizioni per normalizzare le relazioni con Israele

 Il governo saudita ha comunicato le condizioni per normalizzare le relazioni con Israele. 

Lo riferisce il sito iraniano Tasnim; i sauditi avrebbero fatto sapere agli americani che le condizioni per normalizzare le relazioni con Israele sarebbero fondamentalmente due: il ritiro israeliano da Gaza e quindi la fine delle ostilità iniziate il 7 ottobre scorso e la nascita dello Stato palestinese in base ai confini riconosciuti dal diritto internazionale (i confini del '67). 

Prima del 7 ottobre Israele e i sauditi avevano stabilito le tappe per la normalizzazione delle relazioni bilaterali, ma il processo venne interrotto per la crisi. 

Tali condizioni sembrano difficilmente accettabili da Israele che negli anni ha implementato una politica di colonizzazione in Cisgiordania, di fatto rendendo impossibile la nascita di uno Stato realmente indipendente nella zona. 

Per cui le affermazioni saudite sanno di propaganda panaraba. È facile prevedere che i sauditi normalizzeranno le relazioni con Israele a prescindere dalle condizioni suddette, sul modello dei processi intrapresi da altri paesi dell'area come gli Emirati arabi uniti durante il governo Trump.