Finalmente anche i media occidentali se ne sono accorti: il porto israeliano di Eilat è sull' orlo del fallimento per i costanti attacchi degli Yemeniti di Ansarullah.
Lo riferisce Times of Israel che riporta le parole dei dirigenti del porto.
Gli israeliani- testuali parole del sito sionista- speravano che la coalizione internazionale (ovvero occidentale) potesse fermare gli attacchi alle navi nel Mar Rosso, affinché potesse riprendere il commercio navale presso Eilat, porto israeliano sul Mar Rosso.
Ma il fallimento della missione anti Ansarullah sta costringendo le aziende di Eliat a licenziare metà del proprio personale. E all' orizzonte non si intravede una soluzione alla crisi, visto che Netanyahu non ha nessuna intenzione di concludere nel breve la guerra a Gaza.
I capi di Ansarullah hanno sempre ribadito che gli attacchi nel Mar Rosso termineranno non appena finirà la guerra tra gli israeliani e i palestinesi.
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