I legami tra l'Iran e l'America latina

I rapporti tra l'Iran e i Paesi rivoluzionari ha sempre rappresentato un problema per le politiche espansioniste nordamericane, soprattutto in America latina, un tempo "giardino privato" degli USA. Oggi, il continente indio-latino, ha un orientamento generale di simpatia nei confronti della Repubblica islamica. Ciò irrita notevolmente l'amministrazione statunitense, che vede restrigersi il proprio spazio vitale. Di seguito riportiamo il riassunto di un articolo apparso su www.italian.irib.ir.







Il centro americano studi strategici ed internazionali CSIS, in una recente ricerca sulle relazioni dell'Iran con i paesi dell'America Latina, conclude che l'Iran oltre alle motivazioni economiche insegue anche altri obbiettivi nel continente.
Il motivo della presenza politica di certi paesi in alcuni territori non e' sempre facile da comprendere e spesso la verità non e' quella che i leader dei paesi raccontano.
Per la presenza dell'Iran nei paesi dell'America Latina sono stati annunciati diversi motivi come la promozione della posizione internazionale di Teheran, oppure trovare i nuovi alleati e sostenitori al programma nucleare e addirittura la vicinanza di questi paesi alle frontiere degli Stati Uniti, storico ed acerrimo rivale dell'Iran; in pratica l'Iran vorrebbe agire proprio come fanno gli Stati Uniti con la loro diretta presenza in Medio Oriente e vicino al territorio iraniane.
Le autorità dell'America Latina ritengono che l'aumento degli scambi finanziari con l'Iran abbia rafforzato le capacita' di questi paesi anche nei confronti degli Stati Uniti.
Una verita' e' che negli ultimi anni i paesi dell'America Latina hanno promosso maggiormente un loro ruolo internazionale tramite le cooperazioni con piu' paesi. Nel 2007 la Colombia ha assunto la responsabilita' d'istruzione della polizia afgana. Il bilancio di scambi finanziari di questi paesi con Cina ed India e' notevolmente aumentato. La Russia, come partner tradizionale dei paesi di questo territorio, ha sviluppato ulteriormente le relazioni bilaterali. In tali condizioni l'Iran e' un nuovo attore che mira a stabilire rapporti stretti con i paesi della zona. La forte presenza dell'Iran nell'America Latina ha impallidito il rapporto di questi paesi con gli Stati Uniti.
Dopo la presidenza di Mahmoud Ahmadi Nejad, le relazioni dell'Iran con i paesi dell'America Latina, sono indubbiamente aumentate. Il presidente iraniano ha viaggiato 6 volte in America Latina e Hugo Chavez, presidente del Venezuela, e' stato 9 volte in Iran.
Daniel Ortega, presidente del Nicaragua, Morales, presidente della Bolivia e Rafael Correa, presidente dell'Ecuador, hanno visitato tutti l'Iran negli ultimi anni.
Le attività mediatiche dell'Iran sono aumentate su una scala internazionale. Iran ha firmato i patti di collaborazione nel campo dei media con Venezuela, Bolivia e Cuba. Inoltre, l'Iran, ha inaugurato HISPANTV, una televisione in lingua spagnola all news, seguita nella zona.
Nel settore economico l'Iran ha aumentato gli scambi con i paesi dell'America Latina in vari campi tra cui l'automobile, le linee aeree e l'industria del cemento. Ha anche firmato contratti per la perlustrazione e la scoperta di miniere di uranio con alcuni paesi della zona.
I rapporti bancari e finanziari poi sono stati di rilievo. La Banca di sviluppo internazionale dell'Iran in Venezuela, e' stata istituita offrendo vari servizi ai clienti e gia' dal 2008 e' stata sanzionata dagli Stati Uniti. La Banca comune Iran-Venezuela e' stata fondata a Teheran, capitale iraniana.
Il socio principale dell'Iran nella zona e' il Venezuela. Le relazioni dei due paesi hanno assunto un valore anche simbolico. Il Venezuela guarda l'Iran come un paese musulmano che ha resistito di fronte agli Stati Uniti. D'altra parte l'Iran fornisce le risorse necessarie al Venezuela per lo sviluppo ed ha attuato vari progetti in questo paese. Inoltre, i due paesi hanno stretto una sorta di alleanza petrolifera all'interno dell'OPEC.
La presenza dell'Iran in America Latina in simili dimensioni ha naturalmente irritato gli Stati Uniti ed oggi il Venezuela e' diventato come la Cuba degli anni 60 per gli statunitensi.
E' degno di nota che il governo di Caracas ha sempre appoggiato le attivita' nucleari pacifiche dell'Iran.
Il Centro Studi Strategici e Internazionali CSIS, che non e' favorevole di certo alle politiche iraniane, alla fine del suo rapporto suggerisce alcune soluzioni per contrastare l'influenza dell'Iran in America Latina. Tra queste vi sono:
- Lo sviluppo delle collaborazioni con i paesi dell'America Latina da parte degli Usa.
- Stabilire un sistema per raccogliere informazioni precise sulle attività dell'Iran nella zona
- Sottoporre i paesi latini a pressioni per incoraggiarli a cambiare orientamento.
- ed alla fine accettare la presenza dell'Iran come una nuova realta' in questo territorio.
Il lungo elenco di programmi per contrastare la presenza dell'Iran in America Latina la dice lunga sulla vulnerabilita' degli Stati Uniti. In realta' e' la politica imperialista degli Stati Uniti e' l'ostacolo principale che questo paese crea con le proprie mani per le relazioni con i paesi dell'America Latina.
L'Iran e' stato accolto a braccia aperte da molti paesi della regione perche' riconosce come principio di ogni sorta di relazioni tra Stati il rispetto reciproco e la condizione di parita' di diritti e doveri.

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