Le vicende attuali del mondo islamico ed in particolare le continue guerre fratricide in atto, dalla Siria al Pakistan, dal Mali al Bahrain, fanno riflettere sull'esistenza di visioni islamiche contrapposte, non tanto nella celebre divisione tra sciiti e sunniti, ma piuttosto in due modi divesrsi di interpretare il messaggio muhammadiano.
Secondo alcuni intellettuali, come Hamid Ansari (scrittore iraniano), sulle divisioni nell'islam bisogna partire da un presupposto: vi sono un'Islam "Autentico" e uno "Falso". Questa riflessione si basa principalmente sulle idee dell'imam Khomeini, guida della rivoluzione islamica iraniana del 1979.
Nel libro "Il racconto del Risveglio", pubblicato in Italia dalla casa editrice "Irfan Edizioni", nel 2007, nella collana "Ierostoria", scritto dallo stesso H. Ansari, vengono delineati alcuni punti fondamentali del pensiero dell'imam Khomeini. Basandosi su innumerevoli evidenze storiche quest'ultimo sosteneva infatti che l'Islam, come le altre religioni divine, sin dai primi tempi è stato presentato in due modi contraddittori.
Da una parte un Islam manipolato al servizio dei poteri dispotici ed imperialisti, diffuso da pseudosapienti corrotti, e d'altro canto, un Islam puro e ortodosso, sopravvissuto attraverso i secoli grazie ai martiri e al lavoro dei sapienti. Questo Islam è rimasto immune da superstizioni ed innovazioni.
Uno dei segreti del successo dell'imam Khomeini nel rendere la società islamica desta e consapevole fu la sua abilità nel far comprendere queste due versioni dell'Islam. L'imam ha poi condannato il settarismo e richiamato i musulmani all'unità, contro alcuni nemici comuni, ovvero l'imperialismo e il sionismo, concetti legati tra di loro in modo imprescindibile.
Quando un governo che si proclama "islamico", si allea con i nemici della nazione islamica, allora ci roviamo dinnanzi all'Islam "Falso". Se un Paese musulmano ospita delle basi militari di uno Stato che ha politiche ostili nei confronti dell'Islam, occupa i Paesi islamici e massacra i popoli, il governo musulamo non può essere considerato autentico o legittimo.
Sempre secondo l'analisi dell'imam Khomeini, così come riportata da Hamid Ansari nel suo libro, l'alleanza con il sionismo è un altro grave peccato per i musulmani. Un Paese che si allea con i sionisti, deve considerarsi ipocrita e reazionario.
Celebre le definizioni di "Islam puro", per delineare l'Islam rivoluzionario, anti
‐imperialista e antisionista, e l'"Islam americano", alleato delle forze reazionarie e colonialiste. Anche oggi vediamo che il musulmano uccide il musulmano in nome dell'interesse economico di qualche governo capitalista.
Il libro è molto interessante e, anche se un pò datato (la versione originale persiana risale agli anni '90), descrive bene le idee dell'imam Khomeini. Nonostante risalga a quasi venti anni fa, il libro sembra molto attuale, visto le guerre civili in corso in divrse zone del mondo islamico, senza dimenticare ovviamente i mandanti di queste stragi, cioè i governi occidentali, sempre alla ricerca del piano diabolico basato sul principio del "divide et impera".
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