Pochi giorni dopo aver respinto il tentativo di intrusione di un drone USA le forze iraniane hanno avviato l'esercitazione "Difensori dei Cieli della Velayat 4", che impegnerà fino a domenica la Guardia Rivoluzionaria, l'Esercito e l'aviazione iraniana; osservatori militari e commentatori strategici hanno gli occhi puntati sulla provincia orientale di Khorasan Razavi, dove si svolgerà il grosso delle manovre, compresi i test di una nuova serie di sistemi antiaerei.
Fra questi quello che suscita più interesse é lo "HOG", ulteriore prova della crescente sicurezza e maturità degli ingegneri e dei tecnici di Teheran nel manipolare i più avanzati tipi di sensori e apparati radar per tessere attorno alle infrastrutture sensibili del paese (militari e nucleari, ma non solo) uno schermo difensivo e protettivo che scoraggi ogni tentazione "interventista" da parte delle potenze arroganti dell'imperialismo e del sionismo internazionale.
Oltre al sistema HOG verranno anche provati i nuovi cannoncini antiaereo a mira e collimazione laser, nonché i sistemi Ya Zahra 3, Safat e Qader. Inoltre anche velivoli Shengyang F-7, Mirage F1, F-4, F-5 ed F-14 prenderanno parte alle routine di intercettazione e attacco simulato che punteggeranno i giorni restanti dell'esercitazione.
tratto dal blog Palaestina Felix
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