Ahmadinejad: "l'idea di Israele è morta"

"Secondo le nostre stime ci sono circa 2000 sionisti che sono dietro alle dinamiche del mondo, oltre altri 8000 che sono di un grado gerarchico inferiore. Loro hanno preso il controllo dei media e delle informazioni, e hanno molta influenza nel Nord America e in Europa. Hanno in mano le questioni finanziarie e si sono organizzati a livello mediatico per farci credere che controllano il mondo e che i popoli li amano. Ma questa è una grande bugia. Come è una bugia il fatto che pretendono di essere ebrei; loro non sono ebrei, non appartengono a nessuna religione.

Uno di loro (Ehud Olmert) di recente ha detto che l'idea del Grande Stato di Israele è un'idea morta. Io dico che è morta anche l'idea del piccolo Stato di Israele. L'idea stessa di Israele è morta. Solo che loro capiscono le cose con un po' di ritardo. 30 anni fa era già morta l'idea del Grande Stato di Israele, solo che loro se ne sono accorti oggi, e adesso io gli dico che anche l'idea di un piccolo Israele è morta. Io gli voglio dare un consiglio spassionato, voglio dirgli questo: fate almeno una cosa buona nella vostra vita, e abbandonate pacificamente la Palestina, mettete fine alle ingiustizie e tornate nei vostri Paesi originari. 

Avete portato li la gente da ogni luogo, con promesse false. Avete strumentalizzato anche la vostra gente, vi siete nascosti dietro a loro e di fatto li usate come scudi umani. Vi è una grossa rete e un traffico di immigrati clandestini, di persone povere, da riunire da diversi Paesi, per portarli in Palestina. E' normale e giusto che vi sia una resistenza quindi a questa situazione; se un popolo viene oppresso in questo modo ha il diritto di resistere."

Tratto da un discorso del presidente iraniano M. Ahmadinejad