“Jabhat al Nusra” = Al Qaeda

“Jabhat al Nusra” = Al Qaeda

Esecuzioni sommarie da parte di Jabhat al Nusra
Jabhat al Nusra – Esecuzione sommaria di 20 soldati dell’Esercito regolare Siriano caduti prigionieri.
Un rapporto della rete televisiva americana CNN, in un suo recente rapporto ha avvertito del costante aumento ed allargamento delle attività dell’organizazzione terroristica “Jabhat al Nusra” (Fronte del sostegno) che opera in Siria sotto il vessillo della organizazzione madre di “Al Qaeda” operante in Iraq e altri paesi orientali. Questo gruppo terroristico di recente formazione, è responsabile di centinaia di attacchi terroristici sia nelle maggiori grandi città della Siria, come Damasco, Aleppo, Hama, Daraa,  che fuori dalla Siria, arrivando a toccare altre regioni del mondo in particolar modo l’Iraq, il Medio Oriente e l’Europa stessa.
Il rapporto menziona che il gruppo di “Jabhat al Nusra”, che gli Stati Uniti hanno da poco inserito nella lista delle organizazzioni terroristiche, ha perfezionato i suoi metodi nell’uso del terrore, causando centinaia di morti al giorno in Siria, e la cui paternità è regolarmente assunta da questo gruppo terroristico. Esso inoltre non disdegna di allearsi e accetta la collaborazione di altri gruppi terroristici operanti sul terreno.
Nusra al sham
Simbolo dell’organizazzione terroristica di “Jabhat al Nusra” in Siria.
Lo scrittore del rapporto Nic Robertson, inviato della testata giornalistica televisiva, ha referito informazione sicure e rilasciate da “Noman Ben Othman” di nazionalità Libica, conosciuto per essere un ex combattente jihadista in Iraq, e collaboratore della società di consulenza denominata “Quilliam”, con sede a Londra. Questo referente ha affermato che “Jabhat al Nusra” ha stretto forti rapporti con Al Qaeda, e che essa usa gli stessi metodi usati in Iraq, che va dagli omicidi mirati, a kamikaze suicidi alla guida di autobombe, e da poco, l’incremento dell’uso di autobombe senza autista, che causano enormi perdite tra la popolazione. “Jabhat Nosra”  mira ad incrementare l’uso della tecnica dell’autobomba in Siria come mezzo efficiente nel portare avanti la sua tattica di guerra contro lo Stato Siriano. Ha inoltre confermato che migliaia di terroristi della detta “Jabhat Al Nusra”, si trovano attualmente in Siria, e provengono da molti paesi Arabi del golfo, e sono comandati da personaggi con grande esperienza nella guerra del terrore, venendo dalle file di Al Qaida ed essendo veterani della guerra in Iraq.
Il rapporto della CNN menziona inoltre l’asserzione di “Noman Ben Othman”, secondo cui, con grande probabilità, molte azioni terroristiche verranno commesse nei prossimi mesi, in molti paesi confinanti con la Siria, financhè in Europa stessa. Le tattiche terroristiche usate da questa organizazzione, sono un alternativa efficace alla cronica penuria di armi di cui soffrono le varie fazioni armate ribelli in Siria, e che mirano ad allargare il loro raggio d’azione nella regione e oltre, essendo questa organizazzione ostile all’Occidente e a chiunque non sia di religione Islamica Wahabita Sunnita.
Attualmente è in corso una guerra di tipo epurativo in seno alle varie fazioni terroristiche e dei ribelli che combattono in Siria contro lo Stato. “Jabhat al Nusra” che mira ad istituire un “Emirato Islamico” in Siria con unica costituzione la “Shariaa”, legge del Corano, ha in varie occasioni attaccato gruppi dalle varie denominazioni, ma che combattono sotto la bandiera dell’Esercito Siriano Libero” (ESL) espressione militare della coalizione dell’opposizione armata Siriana, voluta dall’Occidente e finanziata dall’Arabia Saudita, il Qatar e la Turchia, e armata da Israele e gli Stati Uniti. Lo scopo di questi attacchi è di cancellare l’egemonia dell’ESL sul terreno, e prendere controllo delle piccole zone cadute sotto controllo dell’opposizione Siriana in barba alla presunta vittoria della libertà….(NdT).  Non sono mancate tuttavia le critiche provenienti da ambienti salafiti e jihadisti stessi. Note di disapprovazione sono state espresse dall’ideologo Abu Basir al-Tartusi, oltre che dal religioso salafita Adnan al-Arour. Quest’ultimo è un convinto sostenitore dell’Esl e ha criticato essenzialmente il ruolo svolto dai combattenti stranieri nel movimento, respingendo e condannando gli attenti come tattica di destabilizzazione. Come non mancano le accuse degli Americani seconda la quale, questo gruppo terroristico, usi il terreno della guerra in Siria, per portare e consolidare le sue ideologie “Qaediste” sul terreno.
Se i loro stessi mentori li criticano, noi diciamo che ci vorrebbero pagine e pagine per descrivere le atrocità commesse da questo spregevole gruppo terrorista, dagli attentati alle uccisioni ed esecuzioni sommarie, alla violenza fisica perpetrata contro i civili e in particolar modo le donne, alla prevaricazione contro la libertà della persone. Il valoroso Esercito Arabo Siriano tuttavia stà portando avanti la sua missione di liberare il paese dalla nefasta presenza di questi mostri.
Non ultimo il racconto di una donna sfuggita alla morte, non prima di aver subito lo stupro degli uomini di questo gruppo, quando l’hanno fermata assieme alla sua famiglia ad un loro posto di blocco, mentre fuggivano dai combattimenti. Le sue sorelle e sua madre hanno subito la sua stessa sorte, ma sono state “eliminate” con il padre e il fratello. Lei e un’altro fratello sono stati lasciati andare.
Il valoroso Esercito Arabo Siriano tuttavia stà portando avanti la sua missione di liberare il paese dalla nefasta presenza di questi mostri, e vedere le foto delle loro carogne non può che rallegrarci. Viva la Siria. M_S

http://tg24siria.wordpress.com/2013/01/09/jabhat-al-nusra-al-qaeda/

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