Oggi giungono nuove drammatiche notizie dalla Siria. Una potente esplosione si è avvertita nel centro di Damasco. «Almeno 20 morti» sarebbe il bilancio secondo testimoni oculari. L'agenzia governativa Sana, invece, riferisce di «molte vittime tra morti e feriti» tra i quali «civili e studenti» di una vicina scuola. Nell'attentato un'autobomba è esplosa sulla via della Rivoluzione, nel pieno centro moderno della città. Una nube di fumo è visibile da gran parte di Damasco. Altre esplosioni in serie sono avvenute a breve distanza l'una dall'altra anche nei quartieri periferici. Un nuovo crimine è stato commesso dai terroristi in Siria, sostenuti dalla NATO, da Tel Aviv e da alcuni paesi arabi. Nuovo sangue è stato versato, ma ciò non sarà vano, questo sangue serve ad innaffiare e rinvigorire l'albero puro della Rivoluzione araba, islamica e mondiale, che vede oggi il suo campo di battaglia prediletto nella regione dello Sham. Questo sangue serve a rendere consapevoli gli oppressi del mondo, a far capire come i divoratori e i nemici dell'umanità, ovvero un pugno di corrotti capitalisti, possono essere sconfitti grazie alla resistenza e al sacrificio, quel sacrificio che oggi il popolo siriano sta compiendo, anche per noi tutti. La Rivoluzione vincerà, oggi Damasco piange, ma le sorti dell'umanità sono segnate. Oggi Damasco resiste al terrorismo internazionale. Damasco vincerà, la Resistenza vincerà. Oggi Damasco, domani Gerusalemme.
Commenti
Posta un commento