Doha - Il capo dimissionario della cosiddetta Coalizione nazionale siriana, Moaz al-Khatib, ha chiesto agli Stati Uniti un particolare "aiuto" per proteggere le aree della Siria settentrionale attualmente occupate da gruppi mercenari.
"Ho chiesto al segretario di Stato Usa, John Kerry, di proteggere le zone nord della Siria, usando i missili Patriot dispiegati in Turchia", ha affermato al-Khatib nel suo intervento al vertice della Lega Araba in corso a Doha. Kerry "mi ha assicurato di voler valutare la questione", ha aggiunto al-Khatib, secondo cui l'opposizione ora e' "in attesa di una decisione della Nato" in merito. Il capo dell'ombrello del terrorismo in Siria ha quindi ricordato che i ribelli "non hanno a disposizione caccia ne' missili" e che e' un dovere della comunita' internazionale (cioe' gli Usa e loro alleati) "difendere la popolazione" (cioe' fornire questi armamenti ai terroristi).
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