La Russia afferma che il riconoscimento incondizionato del diritto dell'Iran all’energia nucleare per scopi civili è la chiave per la soluzione delle controversie fra l'Occidente e la Repubblica islamica proprio al riguardo del suo programma nucleare.
La Russia ritiene che un accordo a lungo termine sulla “questione del nucleare iraniano” dovrebbe essere basato sul riconoscimento all'Iran del “diritto incondizionato a sviluppare il suo programma nucleare civile”, riferisce l’agenzia Xinhua citando una dichiarazione resa, il 3 aprile, dal Viceministro degli Esteri russo Igor Morgulov.
Morgulov ha detto che la Russia è in “stretto coordinamento” con Gran Bretagna, Cina, Francia, Stati Uniti e Germania, che sono gli altri membri del Gruppo 5+1 sulla questione.
Egli ha espresso la speranza che le nuove proposte avanzate dai mediatori del Gruppo nel corso di una riunione di due giorni tenutasi a fine febbraio ad Almaty, in Kazakistan, potrebbero gettare le basi per un “costante progresso” nei colloqui sul nucleare iraniano.
Il funzionario ha anche sottolineato le posizioni comuni di Russia e Cina, oppostesi a sanzioni unilaterali dell'Occidente e a pressioni politiche contro la Repubblica Islamica.
Sia Mosca che Pechino ritengono che tali controproducenti misure mineranno gli sforzi diplomatici per risolvere la situazione di stallo, conducendo ad un impasse, ha affermato Morgulov.
L’Iran e il Gruppo 5+1 hanno tenuto diverse sessioni di colloqui focalizzati sul programma nucleare iraniano. La prossima è prevista per il 5-6 aprile, sempre ad Almaty, in Kazakistan.
http://europeanphoenix.it/component/content/article/4-politica/594-la-russia-sollecita-il-riconoscimento-incondizionato-del-diritto-delliran-a-dotarsi-del-nucleare-civile
Commenti
Posta un commento