Massimo Papa, Afghanistan: Tradizione giuridica e ricostruzione dell'ordinamento tra Shari'a, consuetudini e diritto statale

Massimo Papa, Afghanistan: Tradizione giuridica e ricostruzione dell'ordinamento tra Shari'a, consuetudini e diritto statale

Massimo Papa, Afghanistan: Tradizione giuridica e ricostruzione dell'ordinamento tra Sari'a, consuetudini e diritto statale, Giappichelli Editore, 2006

L’Afghanistan ha vissuto un lungo travaglio, che non sembra terminato con la promulgazione della Costituzione (2004). Dopo secoli di dominazioni straniere, il tentativo di edificare uno Stato moderno, l’invasione sovietica, la guerra di liberazione nel nome dell’islam, la trasformazione del paese in un regime teocratico di stampo totalitario, poi spodestato dall’intervento di una forza multinazionale, si sono succeduti in rapidissima successione. Il risultato sembra essere la progressiva stratificazione di culture e sensibilità, indigene e importate, confluite senza comporsi in una reale unità nazionale.
Se sopravvivono realtà tribali e civiltà urbane, questo accade anche sotto il profilo giuridico. Il risultato è la sovrapposizione di diritto consuetudinario, religioso e d’importazione, a fatica riconducibili all’interno di un disegno unitario e coerente.
L’Autore, direttamente coinvolto nella ricostruzione del tessuto giuridico e istituzionale dell’Afghanistan su mandato delle Nazioni Unite, dà conto dell’evoluzione del diritto afgano ricostruendone le matrici e in tal modo mostrando la complessità del panorama giuridico del Paese.