Storico Julio Velasco, storico Iran. Proprio a Modena, la sua casa italiana, il nostro ex c.t. ha colto la vittoria forse più prestigiosa della storia della sua nuova nazionale. Costringendo l’Italia a rivedere tutti i conti. Perché dopo essere tornata con 4 punti dalla casa dei campioni olimpici russi, adesso tutto diventa all’improvviso più difficile. E’ Modena, ma sembra Teheran. I tifosi iraniani sono diverse centinaia, e urlano come se fossero migliaia. Arrivano da tutt’Italia, 80 solo da Torino, con due pullman. E altri bus sono partiti da Milano, da Roma. Sembrano in casa loro, perché il Palapanini non è pieno e i cori "Italia Italia" sono sommersi da quelli in farsi.
VIA CON VETTORI — Zaytsev c’è, potrebbe anche giocare, ma l’infortunio è fresco (distorsione alla caviglia sinistra sabato in Russia) e Berruto non lo rischia. Opposto gioca Vettori. L'Iran è galvanizzato a mille: con Mousevi, il miglior muratore della World League, e con Ghafour (subito ace) vola avanti (5-1, 8-5). L’Italia insegue, arriva finalmente sotto, fa pari (a 16) con un ace di Parodi, e con Vettori rinfrancato dopo una partenza timida. Poi però proprio lui commette un errore, Davoodi indovina l’ace e si va 20-23. Ancora Vettori mura Zarini, ma al terzo set ball l’Iran chiude. Il primo vantaggio l’Italia lo prende sul 17-16 del 2° set, dopo tre muri quasi di fila di Piano (entrato per Beretta), Vettori e Travica. Subito dopo l’arbitro lascia correre su una strana ricezione di Davoodi (che colpisce prima di bagher poi di petto), gli azzurri si fermano e l'Iran va sul 17-17. Quindi Davoodi medesimo spara due ace su Parodi, il muro azzurro fa invasione, 17-20 e set finito.
DENTRO LO ZAR — Entra Zaytsev, e accorciamo. Non è solo merito suo, anzi, in generale è la battuta che fa più danni che nei primi due parziali. Specie con Savani. Comunque l’Italia va 12-6, arriva al set ball 24-20. E chiude con lo stesso Zaytsev. Quarto set, Iran avanti 16-14. Con Birarelli alla battuta Zaytsev firma 5 punti di fila. L’Italia va 23-20. Sembra già tiebreak, invece è Mahadi a murare Zaytsev, Kovar sbaglia una ricezione, e siamo pari. L’Iran ha un match ball, annullato. Poi due set ball Italia. Schiacciano sempre Zaytsev e Garhouf. Su un’altra ricezione incerta di Kovar l'Iran gira il pallino. E al quinto match ball (sesto totale), Garhouf trova il contrattacco dello storico 3-1.
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