Continua la persecuzione giudiziaria contro i collaboratori di Ahmadinejad: ora tocca ad Abdolreza Davari
Abdolreza Davari, collaboratore di Ahmadinejad, responsabile di alcuni siti vicini all'ex presidente, recentemente espulso dall'Università "Tarbyat Modarres" di Tehran, è stato soggetto ad un mandato di cattura della magistrature iraniana.
Ne hanno dato la notizia alcuni siti vicini all'attuale governo iraniano, formato da una coalizione tra conservatori (di area Larijani, vicini al parlamento), moderati (vicini a Rafsanjani) e riformisti (vicini a Khatami), presieduto da Hassan Rohani. Tra i siti che riportano la news anche IRNA, agenzia di stampa ufficiale della Repubblica Islamica, gestita dal governo. Con toni trionfalistici hanno dato la notizia anche siti vicini ai conservatori, come il sito "Jahan News".
L'accusa è di "diffamazione ai danni di personalità politiche" e "propaganda menzognera". Per questi reati il codice penale iraniano prevede anche la pena detentiva. La mia solidarietà va al dott. Davari, persona che stimo e con il quale sono in contatto da diverso tempo; purtroppo dalla fine del governo di Ahmadinejad è iniziata una terribile caccia all'uomo, e molti seguaci illustri dell'ex presidente hanno subito una vera e propria persecuzione giudiziaria.
E' bene ricordare che formalmente anche Ahmadinejad è sotto processo, con diversi capi d'accusa.
Sui nostri siti abbiamo pubblicato recentemente alcuni lavori di Davari:
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