In Iran in questi giorni ricorre una importante festività religiosa, ovvero la nascita dell'Imam Ali, primo Imam degli sciiti e secondo la dottrina islamica-sciita, il successore del profeta Muhammad alla guida della comunità islamica. L'Imam Ali è l'esempio della cavalleria e dell'onestà, nonché della lealtà e di una visione islamica nella quale i poveri e i bisognosi devono essere i primi a essere soccorsi. Nel pensiero dell'Imam Ali, senza giustizia sociale non può esserci il compimento della promessa divina concernente la supremazia finale e definitiva degli umili e degli oppressi sugli oppressori. Per maggiori informazioni vedi le pubblicazioni sul tema, rintracciabili attraverso i siti dell'Associazione Islamica Imam Mahdi e della casa editrice Irfan Edizioni.
In Iran in particolare questa festa è stata istituzionalizzata e coincide con la Festa del Papà e dell'Uomo. (In Iran la Festa della Donna e della Mamma si festeggia il giorno della nascita di Fatima Zahra, consorte dell'Imam Ali).
Il Profeta Muhammad (S) disse: "Ricordare (dhikr) ‘Ali è un atto di adorazione (‘Ibadat)”
Il 13 del mese arabo di Rajab ricorre l’anniversario della benedetta nascita (wiladat) dell’Imam ‘Ali ibn Abi Talib (as), la prima stella del firmamento dell’Imamato. L’Imam ‘Ali (as) è infatti, secondo la scuola sciita dell’Islam, la prima guida religiosa, politica e spirituale legittima dopo il Nobile Profeta (S), del quale ha custodito, preservato e trasmesso la conoscenza e gli insegnamenti frutto della Rivelazione.
islamshia.org
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