| Immagine di repertorio: Putin con la Guida iraniana, ayatollah Ali Khamenei |
“In un viaggio a Mosca, ho incontrato il nostro responsabile
culturale (dell'Iran, n. d. r.), che mia ha rivelato quanto segue: Putin ha fatto sapere che secondo
lui l’Islam sciita è una religione ragionevole e fortemente spirituale. Il presidente russo ha anche detto: la
Russia è a vostra disposizione, non lasciate che i ceceni e i salafiti
diventino i rappresentati dell’Islam.”
Il direttore dell’Istituto per la Spiritualità, ente iraniano di studi religiosi,
sottolineando l’importanza della presentazione nel mondo degli ideali sciiti, ha
fatto queste interessanti dichiarazioni, riportate da alcuni siti iraniani.
Ahmad Ahmadi ha aggiunto che l’Islam sciita deve essere
presentato sotto i suoi diversi aspetti, che non sono solo giurisprudenziali,
ma anche legati alla filosofia e alla gnosi.
Ahmadi, rifacendosi agli insegnamenti dell’illustre Allamah
Tabatabai, i cui testi sono disponibili anche in italiano, ha detto che la
filosofia è il punto di partenza per propagare il messaggio islamico.
Ormai sono diversi anni che il governo russo, per arginare
il fenomeno dell’integralismo islamico nelle sue regioni a maggioranza
musulmana, sta tentando di promuovere versioni islamiche alternative a quelle
dei jihadisti; una di queste scuole è sicuramente quella sciita.
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