A Vienna continuano i negoziati sul nucleare iraniano

Zarif, ministro degli Esteri iraniano

 

 

 

 

Sono ripartiti gli incontri tra il 5+1 e l'Iran per cercare di trovare una soluzione sulla vicenda del nucleare persiano.

 

Al riguardo interessanti le parole dei dirigenti di Tehran.

 

"Il team di negoziatori iraniani impegnati nei colloqui con il gruppo 5+1 (membri permanenti del Consiglio di Sicurezza Onu più la Germania) non accetterà alcun compromesso sul diritto del paese a dotarsi dell'energia nucleare."

 

Lo ha chiarito il ministro degli Esteri, Mohammad Javad Zarif, citato da PressTv. "E' chiaro - ha detto il ministro - che non siamo disposti a raggiungere una soluzione a ogni costo. Insistiamo sul nostro diritto e al tempo stesso proveremo a raggiungere un accordo accettabile, dignitoso, logico e duraturo e stabile".

 

Secondo Zarif, una soluzione "imposta" dalle potenze occidentali è destinata a fallire e bisogna trovarne una che permetta all'Iran di accedere alla tecnologia nucleare a fini civili e di azzerare tutte le sanzioni imposte al paese dall'Occidente.

 

Un nuovo round di colloqui tra Teheran e gruppo 5+1 è in corso a Vienna dal 3 luglio.

 

Alcuni analisti dicono che la Guida suprema iraniana si sarebbe espresso in modo pessimistico sull'esito dei negoziati, mentre altri sottolineano che le parti potrebbero raggiungere un accordo nel breve.

 

In ogni caso sembra scontato il fatto che le sanzioni contro la Repubblica Islamica difficilmente verranno eliminati completamente nel giro dei prossimi mesi.