Al Qaradawi: la Palestina non è una priorità, cacciare Assad sì

 
 
Lo sceicco Yussuf Al Qaradawi, uno dei più prestigiosi chierici e giurisperiti del mondo islamico, leader spirituale della Fratellanza Musulmana, ha recentemente detto che per la lotto in Palestina contro l'occupazione sionista non esiste la necessità di una mobilitazione e nemmeno di un editto religioso in questo senso.
 
Egli invece ha sottolineato l'importanza per la comunità islamica di mobilitarsi in modo ancora più veemente per la cacciata di Bashar Assad dalla presidenze della Repubblica siriana.
 
Lo sceicco già in passato ha emesso delle vere e proprie sentenze di morte contro illustri leader del mondo arabo, tra cui il libico Gheddafi, Assad e l'iracheno Nuri Maliki.
 
Famose poi le sue esternazioni di qualche anno fa in cui indicava nella Russia il principale nemico del mondo islamico, lanciando anatemi inoltre contro Cina, Iran e Hezbollah.
 
La notizia della recente presa di posizione sul conflitto in Palestina e la necessità di un impegno più forte contro Assad è stata riportata da un sito di lingua araba.
 
 

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