Ayatollah Khamenei e la rimozione delle sanzioni: epistola al presidente Rohani

 

LA LETTERA DI RISPOSTA DELL'IMAM KHAMENEI AL PRESIDENTE ROHANI SULLA RIMOZIONE PARZIALE DELLE SANZIONI

Col Nome d'Iddio Clemente e Misericordioso

Dr. Rohani, rispettabile Presidente

Salam

vorrei esprimere il mio compiacimento per la resistenza del grande popolo dell'Iran di fronte alle ingiuste sanzioni, per lo sforzo degli scienziati nucleari nel progredire in questa importante industria e l'impegno instancabile dei nostri negoziatori, che alla fine hanno costretto la parte avversa - all'interno della quale vi sono noti nemici del popolo iraniano - a indietreggiare e rimuovere parte di queste arroganti sanzioni. Voglio ringraziare Lei, la squadra dei negoziatori, il rispettabile Ministro e a tutti i funzionari coinvolti.

In questo momento richiamo la Sua attenzione ai seguenti punti:

Primo, bisogna vigilare che l'altra parte rispetti totalmente i patti. Le dichiarazioni di alcuni politici americani rilasciate negli ultimi due o tre giorni sono causa di sospetto.

Secondo, bisogna ammonire tutti i funzionari governativi che la soluzione per i problemi economici della nazione risiede negli sforzi continui ed intelligenti in direzione dell'economia di resistenza in tutte le aree, e che la sola rimozione delle sanzioni non è sufficiente al miglioramento dell'economia della nazione e delle condizioni di vita della popolazione.

Terzo, durante le attività di promozione [degli accordi], bisogna riporre attenzione al fatto che è stato pagato un alto prezzo per ottenere questo accordo. Gli scritti e le dichiarazioni che cercano di ignorare questa verità e pretendono che siamo in debito con la parte occidentale non rappresentano un comportamento sincero nei confronti dell'opinione pubblica della nazione.

Quarto, anche questo risultato parziale raggiunto davanti al fronte dell'arroganza e dell'oppressione è stato reso possibile dalla resistenza e perseveranza. Tutti noi dobbiamo considerare questa una grande lezione per tutti gli eventi e accadimenti nella Repubblica Islamica.

Quinto, sottolineo una volta ancora di non essere negligenti riguardo l'inganno e il mancato rispetto delle promesse da parte dei governi arroganti - in particolar modo gli Stati Uniti d'America - su questa e altre questioni.

Chiedo a Iddio Altissimo il successo Suo e degli altri responsabili della nazione.

Sayyid Ali Khamenei

19/1/2016

Traduzione dal persiano di "Musulmani Sciiti in Italia" (Facebook)

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