Nella giornata di oggi gli israeliani hanno ucciso 8 palestinesi nella zona di Jenin in Cisgiordania. In base a quanto riferisce il sito Ansa.it, il ministero della sanità palestinese ha affermato che i feriti sono almeno 50, di cui 10 in condizioni gravi.
E' possibile - ha detto il ministero - che il numero dei morti salga nelle prossime ore. Degli 8 uccisi, tre - secondo la stessa fonte - sono deceduti "in attacchi aerei".
Secondo la radio militare israeliana ci sono ancora diversi corpi sepolti sotto le macerie di un edificio che è stato colpito dalla aviazione. In un primo commento al-Fatah accusa Israele di aver lanciato un "attacco barbaro" che comunque "non ci dissuaderà dal continuare a difendere il nostro popolo fino alla libertà e alla indipendenza".
"Ciò che il governo di occupazione israeliano sta facendo a Jenin è un nuovo crimine di guerra contro il nostro popolo indifeso". Lo ha detto Nabil Abu Rudeinah portavoce del presidente Abu Mazen che ha invitato "la comunità internazionale a rompere il suo vergognoso silenzio e ad agire seriamente per costringere Israele a fermare la sua aggressione"
Negli ultimi mesi la tensione tra Israele e Palestina è aumentata notevolmente e la crisi interna allo stato ebraico che da diverso tempo vede scontri tra manifestanti e polizia per via delle riforme del governo mal digerite dalla popolazione sembra gettare benzina sul fuoco.
Con questi attacchi gli israeliani cercano di rinsaldare l'unità all'interno contro il nemico comune palestinese, ma fino a questo momento tale strategia non ha avuto successo e nonostante il massacro costante dell'inerme popolo palestinese, la tensione all'interno di Israele continua ad aumentare.
Sul tema vedi anche: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/07/03/otto-i-palestinesi-uccisi-da-israele-a-jenin-in-cisgiordanianbsp_31690eb4-0d8c-4ace-aa9f-d54ef83ace12.html
Commenti
Posta un commento