È in corso da questa mattina una operazione militare senza precedenti dei palestinesi (ala militare di Hamas) contro gli israeliani.
Molte città israeliane sono sotto attacco con razzi, incursioni di gruppi armati via terra e tramite paracadutisti.
Tra le fila israeliane ci sarebbero morti e feriti e numerosi ostaggi.
E' la prima volta che i gruppi armati palestinesi attuano un attacco così ampio nelle città israeliane.
Gli israeliani dal canto loro hanno attaccato Gaza tentando così di dissuadere i palestinesi per quanto concerne il prolungamento delle operazioni.
Da più parti - compresi i filoisraeliani del Corriere della Sera - si parla di fallimento dell'intelligence sionista che non è riuscita a prevedere e prevenire un attacco così ampio.
Questo evento segna un grande passo in avanti dei gruppi armati palestinesi che in passato non erano mai riusciti a compiere una operazione così su ampia scala.
Bisognerà vedere se questa operazione riuscirà a mutare gli equilibri strategici tra palestinesi e israeliani; in passato questi ultimi hanno sempre avuto gioco facile contro Gaza e la Cisgiordania, ma ora la situazione potrebbe mutare, similmente a ciò che avvenne nel 2006 in Libano.
Da allora infatti, vista la capacità militare di Hezbollah, Israele non ha più invaso il Libano e non ha mai più in modo diretto attaccato i territori libanesi su ampia scala.
Forse questo scenario potrebbe ripetersi per i Territori occupati e per Gaza.
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