In una recente intervista ad Al Jazeera l'ex ministro degli esteri ed attuale consigliere della Guida Suprema iraniana, Kamal Kharrazi, ha affermato che se Israele dovesse attaccare i siti nucleari iraniani la Repubblica Islamica si doterrbbe dell' arma atomica per alzare il livello della deterrenza iraniana.
Attualmente L'Iran nega di possedere l'arma nucleare ma molte fonti occidentali affermano che gli iraniani sarebbero vicini all'atomica.
Negli ultimi tempi in Iran è in corso un forte dibattito sulla necessità di dotarsi del nucleare per scopi militari; secondo alcuni analisti la guerra di Gaza avrebbe convinto i vertici iraniani a un serio passo in avanti verso la bomba atomica in quanto i fatti degli ultimi mesi in Palestina e il massacro portato avanti da Israele senza che la comunità internazionale sia intervenuta seriamente per fermare il boia Netanyahu, dimostrerebbero come solo la deterrenza atomica può fare da controaltare alla furia omicida sionista.
Insomma, in un ipotetico pericolo di conflitto aperto tra Iran e Israele per evitare di fare la fine di Gaza, gli iraniani dovrebbero non solo armarsi fino ai denti, ma realisticamente dovrebbero avere a disposizione almeno alcune decine di testate atomiche per garantire la sicurezza dei propri cittadini. E sarebbe proprio per questo che ultimamente i dirigenti iraniani starebbero preparando l'opinione pubblica con diverse prese di posizione simili a quelle di Kharrazi. Posizioni queste espresse negli ultimi mesi anche da un altro ex ministro degli esteri- Salehi - e da alcuni capi militari, mentre in passato nessuno osava mettere in discussione pubblicamente la linea ufficiale della Guida Suprema Khamenei riguardo al divieto di produrre armi di distruzione di massa. Forse qualcosa bolle in pentola....
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