La caduta di Assad ha di fatto creato le condizioni per il dominio israeliano sulla Siria; Al Jolani, Erdogan e Fratelli Musulmani se ci siete battete un colpo!

 La caduta di Assad ha di fatto creato le condizioni per il dominio israeliano sulla Siria.

Oggi ho visto un video di Al Jazeera, emittente che sostiene da Doha la banda di Al Jolani, che spiegava come Israele abbia di fatto preso il controllo delle zone a ovest e a sud della capitale siriana dopo la fine del governo di Assad. 

Con la fine del regno del Partito Baath in Siria gli israeliani hanno approfittato della situazione per occupare alcune zone a est delle alture del Golan, regione siriana occupata nel '67. In pratica i sionisti hanno invaso via terra una zona che comprende circa 40 mila abitanti siriani. La zona conquistata di recente dista in alcuni punti 5 km e in altri 15 km dal precedente confine. In pratica gli israeliani hanno creato al momento una zona cuscinetto tra la Siria e il Golan occupato nel '67. Ora questa sorta di Golan occupato allargato confina direttamente non solo con la Siria (La zona è alla periferia sud-ovest di Damasco, regione che i siriani chiamano Rif Dimashq), ma anche con Giordania e Libano (nella zona del Monte Hermon, la montagna più alta del Mediterraneo orientale, escludendo ovviamente l'Anatolia). Questa zona occupata nel Dicembre 2024 è importante perché permette di controllare sia il Libano, sia Damasco (che sono sotto il tiro diretto dell'artiglieria sionista e anche sotto la copertura dei sistemi di intelligence ancora più di prima), sia la Giordania (visto che il Monte Hermon è una delle principali fonti di acqua del paese Hashemita). 

Ma oltre a ciò Israele sta creando di fatto una ulteriore zona cuscinetto (e questo dimostra che i sionisti hanno intenzione di annettere altre zone), una sorta di regione de-militarizzata (nel senso che non ci sarà presenza militare siriana) che arriva fino alle porte di Damasco. 

Nella cartina mostrata dall'emittente del Qatar che a sua volta ha ripreso il tutto da una cartina pubblicata di recente dal canale 12 della tv israeliana, Tzahal a breve prenderà il controllo delle autostrade che da Damasco portano in Giordania (Autostrada M5 verso sud) e in Libano (Autostrada M1 verso ovest). Di fatto gli israeliani stanno ponendo le basi per accerchiare Damasco. 

Se fossi (Dio non voglia) in Al Jolani più che preoccuparmi dell'Iran o di Hezbollah o delle rivolte alawite mi preoccuperei di quello che stanno facendo gli israeliani. 

Quando noialtri difendevamo il governo di Assad in realtà stavamo difendendo l'integrità territoriale di un paese chiamato Siria che aveva un ruolo fondamentale nel circoscrivere l'espansione di Israele. Puntualmente i sostenitori dei Fratelli Musulmani e del fronte anti-Assad ribattevano dicendo che in realtà Assad stava con Israele. Ora le cose sembrano molto chiare.... 

Saranno i vari Al Jolani, Erdogan e compagnia a salvare il mondo arabo-musulmano dalle mire espansionistiche del sionismo??? Per ora Netanyahu ringrazia Al Jolani per aver fatto fuori Assad, Hezbollah e i Pasdaran dalla Siria e Tzahal intravede le porte di Damasco...

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