A breve e contro ogni pronostico inizieranno i colloqui tra USA e Iran

 A breve e contro ogni pronostico inizieranno i colloqui tra USA e Iran. A confermarlo sono stati Trump e il ministro degli esteri iraniano Araghchi. 

I colloqui si terranno in Oman e sembra che a guidare le due delegazioni saranno per gli iraniani lo stesso ministro degli esteri e per gli americani il braccio destro di Trump per gli affari mediorientali Witkoff, già impegnato dal capo di stato USA per le vicende di Gaza. 

La notizia ha, per certi aspetti, del clamoroso; visto che gli americani avevano usato un linguaggio molto minaccioso nelle ultime settimane schierando un notevole arsenale bellico nell'Oceano Indiano in vista di eventuali raid aerei contro i siti nucleari iraniani. La Guida Suprema Khamenei dal canto suo aveva più volte criticato questo approccio americano scartando colloqui bilaterali in un clima di tensione e minacce. 

Ma proprio nel giorno dell'arrivo di Netanyahu a Washington Trump ha sganciato la bomba mediatica che nessuno si aspettava: da sabato in Oman inizieranno i colloqui con l'Iran per discutere di nucleare,  sanzioni e chissà cosa ancora.... 

Sembra che Netanyahu non l'abbia presa benissimo. Il premier israeliano per ora ha dovuto mandare giù il rospo aspettando di vedere cosa ha in mente Trump....