Il governo sciita iracheno dichiara le organizzazioni sciite di Hezbollah (Libano) e Ansarullah (Yemen) come gruppi terroristici! Ma poi ci ripensa e smentisce

 Nell'incredulità generale il governo di Baghdad (in teoria vicino all'Iran) ha dichiarato Hezbollah e Ansarullah (entrambi gruppi filo-iraniani) come organizzazioni terroristiche. 

Le due formazioni (rispettivamente con basi operative nel sud e nell'est del Libano e nel nord dello Yemen) hanno legami importanti con l'Iraq e molti membri di Hezbollah e Ansarullah, soprattutto dopo la caduta di Assad in Siria, utilizzano il territorio iracheno come punto di appoggio logistico regionale. 

La decisione, abbastanza sorprendente, del governo guidato da Al Sudani, arriva a poche settimane dal voto iracheno che aveva segnato un successo parziale delle forze legate all'Iran. 

L'Iraq, nonostante i legami con l'Iran e i gruppi della resistenza anti-sionista e anti-americana in Medio Oriente, è un paese suddito degli Stati Uniti. 

L'economia irachena e le forze armate ufficiali sono nelle mani di Washington. Ma la decisione su Hezbollah e Ansarullah va oltre ogni previsione. 

Cio' dimostra come l'asse della resistenza sia ormai attanagliato nella morsa dell'asse del male americano-sionista e piu' si va avanti, piu' la situazione sembra peggiorare. 

Dal 7 ottobre 2023 e' iniziato un domino che non sembra arrestarsi: la caduta di Assad, l'indebolimento di Hezbollah, l'attacco diretto all'Iran e ora il clamoroso volta faccia del governo iracheno ai libanesi e agli yemeniti. Quale sara' il prossimo atto ostile contro l'asse della resistenza?   

(La notizia e' stata smentita dalle autorita' irachene che parlano di un errore del sito della Gazzetta Ufficiale.... Mah...)